Bio Esplorazioni: oltre 100 famiglie in cammino tra gli alberi di Cartaland

In un angolo verde di Cartaland, lontano dai palchi e dal fermento delle attività, si è svolta una delle esperienze più autentiche e coinvolgenti dell’intero evento: una passeggiata nella natura, guidata da Noemi Toni (Biologa) appassionata e preparata, che ha saputo trasformare il parco in una vera e propria aula a cielo aperto.

Oltre 100 famiglie hanno seguito i suoi passi, incuriosite da un approccio che non voleva “mostrare” la natura, ma “ascoltarla”. Foglie, insetti, tronchi, erbe spontanee: ogni elemento del parco è diventato protagonista di un racconto, di una scoperta, di un invito a rallentare e osservare davvero.

🪴 "La biodiversità non è qualcosa da proteggere solo nei documenti ufficiali, ma da toccare con mano, con rispetto e stupore", ha raccontato la biologa, mentre un bambino accanto a lei si inginocchiava ad osservare una fila di formiche al lavoro.

La passeggiata non è stata solo una lezione scientifica, ma un’esperienza sensoriale, emozionale. Genitori e figli si sono ritrovati fianco a fianco, a scoprire il canto di un uccello, il profumo del rosmarino selvatico, la differenza tra un albero e l’altro. È stato come riattivare un dialogo antico tra essere umano e natura, fatto di ascolto e presenza.

E in un’epoca dove si parla tanto di sostenibilità, questa attività ha ricordato a tutti che la prima forma di sostenibilità è la relazione. Con gli altri. Con il tempo. Con la terra.

Grazie a questa esperienza, Cartaland ha aggiunto un altro tassello importante: non basta parlare di natura, bisogna portare le persone dentro la natura. Farla vivere. Farla amare.

🌿 E se un bambino torna a casa chiedendo: “Torniamo anche domani a vedere gli alberi?”… allora qualcosa di bello è già germogliato.