
Emanuele Viotti a Cartaland: la storia romana come non l’hai mai ascoltata
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Chi è Emanuele Viotti
Emanuele Viotti è uno storico, docente e divulgatore. Ma anche molto di più. È uno scavatore di senso, un cercatore di simboli, un ponte vivente tra ciò che eravamo e ciò che potremmo tornare ad essere.
Con il progetto Ad Maiora Vertite e il libro La Via Romana agli Dèi, Viotti ha riacceso la torcia della religione romana tradizionale, riportandola alla luce non come nostalgia del passato, ma come chiave per interpretare il presente.
Nei suoi incontri, nelle sue lezioni, nei suoi podcast e nei suoi articoli, Viotti accompagna il pubblico a scoprire non solo riti, miti e pratiche dell’antica Roma, ma anche i significati profondi che ancora oggi abitano quelle storie.
Cosa farà a Cartaland
A Cartaland, Emanuele Viotti ci offrirà una vera e propria “divinazione culturale”: non predirà il futuro, ma ci aiuterà a ritrovare le radici.
Attraverso il suo intervento, ci parlerà del modo in cui gli antichi romani vivevano in relazione con la natura, con il sacro, con il tempo. Un approccio che oggi può sembrarci lontano, ma che in realtà risuona profondamente con i valori della sostenibilità, dell’ascolto, del ritmo ciclico.
Con la sua voce calma, appassionata e rigorosa, Viotti porterà a Cartaland una riflessione profonda:
🟠 Cosa significa davvero “abitare il mondo”?
🟠 Qual è il ruolo del simbolo, del rito, del gesto consapevole nella nostra epoca?
🟠 Possiamo imparare qualcosa di nuovo tornando a guardare indietro?
Perché ascoltarlo (davvero)
Perché Emanuele Viotti non è un professore da palcoscenico. È uno di quelli che vivono ciò che raccontano.
E nel suo racconto non c'è mai polvere, ma fuoco lento. Un fuoco che scalda, che illumina le origini, e che ci ricorda che il passato non è un museo ma un corpo vivo, che pulsa ancora sotto i nostri piedi.
Nel contesto naturale di Cartaland, tra carta, alberi e bambini, la sua presenza sarà una chiamata alla memoria. Una memoria non malinconica, ma fertile, che può aiutarci a riscrivere il nostro futuro.