
Cartaland: ingresso gratuito, perché la sostenibilità deve essere per tutti
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C’è una cosa che abbiamo deciso subito, fin dall’inizio, mentre Cartaland era ancora solo un’idea, un disegno su un foglio bianco: l’ingresso sarà gratuito.
Non perché sia facile. Non perché sia scontato. Ma perché è giusto.
Perché la sostenibilità non può essere un evento a pagamento per chi già se la può permettere. Non può essere solo conferenze eleganti, biglietti da comprare online, stand perfetti che parlano di "green" con le parole giuste ma senza anima. La sostenibilità vera parte da un principio semplice ma rivoluzionario: dev’essere accessibile a tutti. A chi ha tanto, a chi ha poco. A chi già è dentro certi discorsi, e a chi ci si affaccia per la prima volta. A famiglie, ragazzi, anziani, studenti, insegnanti, artigiani, sportivi, curiosi. Tutti.
Cartaland nasce da questa urgenza: creare uno spazio dove la sostenibilità non si racconta dall’alto, ma si vive, si tocca, si respira. Dove non c’è da pagare per ascoltare una buona idea. Dove il valore è nelle persone, negli incontri, nelle esperienze. Dove puoi passare una giornata immerso nel verde, tra attività sportive ecologiche, laboratori artigianali, cibo sano, talk ispiranti, e momenti in cui semplicemente fermarsi a guardare e riflettere.
Sarà una festa, ma anche un’occasione seria per ripensare insieme il futuro.
Sarà inclusiva, concreta, popolare. E gratuita. Per scelta.
Perché se la sostenibilità esclude, allora ha fallito.
Perché se non possiamo permetterci di immaginare insieme un mondo diverso, allora il mondo resterà com’è.
Noi ci crediamo davvero.
E per questo ti aspettiamo il 12 e 13 aprile, a Cartaland.
Senza barriere, senza biglietti, con le porte aperte e le idee in circolo.
Perché il cambiamento non si compra. Si costruisce, passo dopo passo. Insieme.